la camera dei bambini

la camera dei bambini

Mi piace quando entro in una stanza di bambini e di colpo mi trovo in uno spazio davvero a loro misura, nel quale i bambini si sentono autonomi e padroni di ciò che li circonda. Non mi riferisco solo alla dimensione delle cose, chiaramente ridotta, ma proprio allo spirito degli oggetti che la compongono, oggetti che “li aiutino a fare da soli”, come sosteneva Maria Montessori, ma anche che vadano incontro alle loro attitudini di scoperta e sperimentazione. Una camera per bambini per me dovrebbe uscire dagli schemi tradizionali e proporsi come lo spazio in cui è possibile guardare le cose da un’ottica diversa.

E’ con questo spirito che sceglierei di dedicare una parete al disegno. Le immagini giganti di uno sticker già sono piuttosto attraenti, ma volendo dare ai bambini la possibilità di cimentarsi in pitture murali, in commercio si trovano bellissime carte da parati personalizzabili.

carta parati graham&brown

Questa – Frames di Graham&Brown – permette loro di disegnare a piacimento all’interno di una serie di cornici che ne organizzano l’effetto.

Altrimenti, ci sono carte da parati più “guidate”:

da colorare, come questa – Jungle di Mr Perswall – che nell’immagine è utilizzata dalla decoratrice Isabelle McAllister.

carta parati isabelle mr perswal

o da completare, come I see you prodotta da Cavern, fatta solo da piccoli occhi.

carta parati cavern

Se lo spazio della camera è sufficiente, anche una casetta in cartone da dipingere è una possibilità divertente: regalerà ai bambini la tanto amata “tana” che, a seconda dei gusti, potrà essere decorata per ambientarla nel contesto di gioco preferito.

casa cabana di kidsonroof 2

Casa cabana di Studioroof – in materiale riciclato e biodegradabile – è disponibile anche parzialmente disegnata con la sagoma di un albero e qualche animale. Inoltre essendo di facile montaggio e smontaggio (si tratta di un unico pannello da piegare) sarà possibile per i bambini stessi riporla alla fine del gioco, oltre al sicuro divertimento nel vederla tutta aperta per esteso!

Casa cabana montaggio

Un altro elemento “gigante” (per quanto loro siano piccoli, la taglia grande li affascina sempre!) è “il posto dei giochi” di Enzo Mari. Prodotto per la prima volta nel 1967, si tratta di un pannello di cartone pieghevole lungo 3.10 m e alto 90 cm, decorato da forme e colori diversi, dietro (o dentro) cui far volare la fantasia.

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Il tavolo è un’altro elemento  importante. Il tavolo, oltre al tanto amato pavimento, è il luogo dove svolgono le attività che gli richiedono una maggiore concentrazione, come disegnare. E quale modo migliore per calarsi nell’immaginazione se non su un tavolo che è anche un foglio gigante?

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Questo è Come and Draw Table della designer cinese Tian Tang. Bello anche da guardare, invitante e, come suggerisce la stessa designer, un archivio speciale per conservare opere speciali!

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Riguardo ai pezzi forti della stanza, ossia il letto e i mobili per il contenimento, le caratteristiche da perseguire secondo me sono: forme semplici, materiali naturali, facile accessibilità e versatilità di utilizzo. In sostanza mobili che potranno essere adattati ad un’altra funzione o in un altro ambiente quando loro cresceranno e che siano realizzati senza collanti e vernici tossiche.

muzzle

La linea Muzzle prodotta da Paratelier è pensata addirittura per essere montata insieme ai bambini: senza viti ma solo incastri a vista, e questo è un’aspetto divertente. I suoi creatori sono due genitori architetti che cercavano dei mobili per la stanza dei figli che fossero ecologici, economici e personalizzabili, non li hanno trovati e così se li sono progettati da sè, come un gioco di costruzioni da fare insieme e da cui nasce il nome Muzzle: mobili+puzzle. Da visitare è anche la loro pagina facebook, che illustra il loro percorso e gli eventi a cui partecipano.

Altri due genitori architetti che si sono “risolti la questione” da soli sono Mario Augusti e Tania Castagno di MatcaStudio realizzando un sistema tavolo/panca/contenitore ed una sediolina.
matca tutte

Di questo progetto mi piacciono molto le forme, semplicissime e sempre riconducibili a parallelepipedi, e i fori a bolle che ne rendono pratica la presa.

Un’altra azienda interessante è Nonah! che ha un’ampia collezione di mobili e accessori in legno colorati e dalle forme semplici e divertenti.

nonah tutteSe visitate il sito vedrete che le combinazioni sono moltissime.

Quando lo spazio è poco ed è quindi necessario trovare un mobile che assolva a più funzioni, il letto a castello può essere una buona soluzione perchè sfrutta lo spazio in altezza e le varie componenti, come ad esempio la scala, possono diventare elementi contenitori. Con questo spirito è stato creato Casita, disegnato anche questo da una mamma architetto (Adriana Correa Machado di KidsModulor) per sua figlia che aveva bisogno di un letto ma anche di un suo angolo di gioco appartato, come una “casita” (casetta) appunto.

Casita_2

Il tetto si apre e si chiude, la scala diventa libreria e l’altezza è regolabile a seconda dell’età del bambino!

La carrellata è stata lunga, e ancora potrebbe crescere, quindi se avete bisogno di maggiori spunti o consigli non dovete fare altro che scrivere a studio@ai-studio.it o lasciare un commento a questo post.

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